mercoledì 23 maggio 2012

Giochi creativi

007Stamattina avevo un po’ da fare… Alcuni mestieri di casa arretrati, e anche qualche e-mail a cui avevo proprio voglia di rispondere… Così, dopo la colazione, siccome anche La Polpetta oggi è stata a casa da scuola, ho lasciato le mie ragazze giocare insieme.

Ovviamente mi hanno chiesto di vedere un film (ho già detto di aver un po’ esagerato, nel periodo delle nausee, per cui purtroppo ogni giorno mi tocca “lottare” con questa richiesta), e dopo aver domandato il mio telefono per giocare (altro tasto dolente di questi tempi…. Sono contrarissima, ma ogni tanto per debolezza cedo), siamo arrivate al compromesso per cui avrei messo della musica (dal telefono) e loro potevano ballare. Così mi sono immersa nelle mie attività, e per un po’ non le ho guardate (dentro di me apprezzavo la loro capacità di stare insieme “bene”).

Poi però mi sono incuriosita: stava trascorrendo davvero troppo tempo, e sebbene fossimo nella stessa stanza, non mi ero resa conto che avevano intrapreso un gioco nuovo, di loro totale iniziativa.

Premetto di avere una grande passione per il mio centro tavola (ikea), che mi piace comporre,a seconda dei mesi e delle stagioni, con pot-pourri (ho dovuto guardare su Wikipedia come si scrive….) di colori e “materiali” diversi. In questo momento viaggiamo sul blu e il lilla (ma non è una fissazione, a volte c’è il verde, l’arancione, il rosso. Oppure raccogliamo noi le castagne, sassi, conchiglie…).

Oggi il vassoio era su un tavolino basso, perché in centro alla tavola ci sono ancora i fiori comprati qualche tempo fa.

Così, non so su iniziativa di quale delle due furbette, le bambine hanno iniziato a raccogliere tra i vari elementi del pot-pourri i sassolini azzurri, che avevo messo come base. Risalgono ad un regalo ricevuto anni e anni fa (non butto mai via le composizioni che sostituisco, le raccolgo in sacchetti o scatoline divisi per colori, così posso riutilizzarli, insieme alle cose nuove che raccogliamo o acquistiamo).

009All’inizio mi ha un po’ inquietata la dimensione dei sassolini: sono davvero piccoli e temevo potessero metterli in bocca. Allora le ho chiamate, dicendo che potevano usarli, solo se mi promettevano di non avvicinarli al volto, nemmeno per gioco. Siccome sono già grandine, so che di solito mi ascoltano, e soprattutto ho iniziato a guardarle a vista, le ho lasciate continuare.

Con pazienza hanno raccolto tutti i sassolini, e li hanno trasportati sul tappeto del salotto.

Poi ci hanno “nuotato” dentro:

002

E alla fine si sono messe a disporle in fila, facendo anche qualche tentativo di “contarle”:004

Quando è stato il momento di riordinare (si erano ormai divertite abbastanza coni sassolini colorati…) all’inizio non avevano nessuna intenzione di collaborare. Per fortuna mi è venuta una idea:invece di far portare direttamente i sassolini al loro piatto (era un po’ complesso raccoglierne un certo numero senza farle cadere, e trasportarle dietro il divano senza spargerle in giro) ho portato una vaschetta di plastica sul tappeto: in un attimo l’hanno riempita, per poi rovesciarle insieme, tutte contente, nella loro collocazione originale.

Se penso a tutte quelle costruzioni (di plastica e di legno) che giacciono spesso inutilizzate in cameretta…

2 commenti:

  1. A volte per far star buone le mie pesti prendo dei barattoli (io uso i "secchielli" dello yogurt da 1 kg dell'LIDL) e li riempo di farina di mais (tipo sabbia) e ci nascondo dentro degli oggettini (sassi, conchiglie, giochi dell'uovo kinder) e loro si divertono a trovarli con le palettine di legno e fare travasi. (e a sporcarmi il pavimento...ma vabbè. Stanno in cucina...)

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    1. E' una bellissima idea!! Anche io ho i secchielli grandi dello yogurt, il prossimo che finisce lo tengo e ci provo!!

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