venerdì 21 settembre 2012

Comincia a diventare “reale”

203Mi preoccupavo, qualche giorno fa, di non sprecare la grande quantità di tempo libero che avrei avuto, una volta iniziata la scuola dei figli.

Come spesso capita, la mia preoccupazione si è rivelata del tutto vana. Fino a martedì ho avuto in casa due graditissime ospiti, che non avrei voluto lasciar andare via, a dire il vero, ma che mi hanno occupato quasi tutto il tempo e le energie.

Mercoledì mattina… come dire, mentre infilavo i pantaloni alla Polpetta, che mi sembrava fin troppo assonnata per vestirsi da sola, mi sono resa conto che era caldina. Niente di grave, per carità, ma alla fine me la sono tenuta a casa due giorni (meglio prevenire, di questi tempi!!): un po’ di miele di tarassaco e di echinacea, tante coccole, e stamattina era di nuovo pronta per andare all’asilo.

Ma in un baleno era già passata la settimana, e di tutto quello che avevo in mente di fare, non ho realizzato praticamente nulla!

Tra l’altro, in questi giorni mi ha preso una di quelle classiche (almeno per me) fasi della fine-gravidanza, per cui ho trascorso un’oretta buona sul divano a non fare niente. Niente. Non ho acceso nemmeno la radio…

Per fortuna poi la ragione ha prevalso (e una bella telefonata mi ha fatto alzare dalla mia “tana”): ho valutato che era proprio giunto il tempo di riempire i sacchettini che avevo fatto qualche settimana fa per il corredino di Gru (per ora il soprannome resta questo, quando nascerà vedremo…) per l’ospedale.

Le cose interessanti sono due: la prima è che i sacchetti sono tutti rigorosamente diversi, perché non avevo proprio voglia di mettermi a fare cartamodelli o prendere misure. Una sera in cui i grandi sono usciti con papà, e le piccoline erano già a letto, ho preso alcune delle bellissime stoffe che mi stono state regalate ultimamente, e seguendo l’ispirazione del momento mi sono messa a cucire. Non sono certo perfette, ma le preferisco decisamente alle buste di plastica comprate al supermercato che ho usato in tutte le altre occasioni. Che poi in ospedale si vedevano di quei lavori fantastici, sacchettini con ricamati a punto croce nomi e decorazioni… mi hanno sempre fatto sentire un po’ a disagio. I miei non sono così belli ed elaborati, ma almeno li ho fatti io e questo mi riempie di soddisfazione.

Secondo fatto degno di nota: avendo le ultime due figlie femmine, ero seriamente preoccupata di dover comprare da capo tutto il "corredo” base, soprattutto per l’ospedale (a casa, anche se qualche tutina non proprio virile dovesse scappare, al massimo saranno i figli grandi a criticarmi, ma in pubblico è proprio necessario mantenere un po’ di dignità). Mi sono già trovata, tra l’altro, nell’imbarazzante situazione di avere a disposizione abbigliamento solo femminile per un figlio maschio (L’Ingegnere pareva dovesse esser femmina, e solo in sala parto ci si è accorti della verità! Il pediatra presente si è rifiutato di fargli indossare una tutina rosa, e siamo dovuti correre ai ripari – senza contare la scelta del nome, per cui abbiamo avuto pochi minuti…). Comunque, certa di avere poco o nulla da maschietto, mi sono lamentata con più di una amica, prima ancora di recuperare le scatole nelle quali avevo messo da parte quelli che credevo sarebbero stati i pochi vestiti da tenere come ricordo dei bei tempi dei  miei neonati… Così, come spesso è accaduto e accade nella mia vita, qualcun altro si è occupato di me: oltre ad aver trovato tra le “vecchie” cose un sacco di tutine unisex, ho ricevuto in dono da tante persone care almeno altrettanti capi di abbigliamento da neonato, tutte rigorosamente usate (e mi piace da morire vedere lo “stile” di ciascuna amica, pensare che il mio bambino indosserà quello che ciascuna di loro aveva scelto, a suo tempo, per il proprio cucciolo…). 206

Insomma, oggi ho preso il coraggio a due mani e ho iniziato a far la lavatrice (che finalmente non era impegnata a star dietro alla routine della famiglia, mi sono faticosamente messa in pari con vestiti e lenzuola, e nei tre cesti della biancheria sporca distribuiti nei nostri bagni occhieggia solo qualche calzino e poco più…). Non sono una manica dell’igiene, ma una bella rinfrescata ci voleva proprio!
Così stasera, dopo lavaggio e asciugatura, alcuni sacchetti hanno iniziato a riempirsi.

Comincio a rendermi conto che quell’esserino che da giorni e giorni ha incuneato un piedino all’altezza del mio rene destro, prima o poi si sposterà di lì, e diventerà presenza nelle nostre giornate.

Che dire, non vedo l’ora! Mi bastano solo un altro paio di giorni per finire i lavaggi, e recuperare un po’ di spazio nell’armadio…

Perciò, visto che manca poco più di un mesetto, mi conforta pensare che quei due o tre giorni li troverò!

14 commenti:

  1. Ormai sarai un'esperta di "preparazione del nido"! :D

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    1. Quando é nata La Streghetta mi son trovata a fare il cambio degli armadi con la piccoletto di quattro giorni... Direi che stavolta non mi dispiacerebbe portarmi un pochino avanti....

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  2. Giusto per informazione io sono a 41+1 e sono ancora qua! Ormai ho fatto e rifatto talmente tante volte borse, lavatrici, dispensa che non so più da che parte sbattere la testa!! :(
    Vedi che però il non sapere il sesso è da questo punto di vista una fortuna?! Io ho tantissime cose unisex, soprattutto per il primo periodo! Peccato solo essere un po' sfalsata con la stagione, ma solo di un po' ;)

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    1. Spero che ora di questo commento la situazione si sia "sbloccata". Con La Polpetta sono arrivata a 41+3 e credevo di impazzire!!
      Spero di leggere presto buona notizie al riguardo!!

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  3. Tanti auguroni allora e se hai voglia di informarmi dellieto evento vieni a trovarmi sul blog ah giuso io sono mamma di due gemelle!

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  4. Due o tre giorni come minimo :D!
    Un abbraccio Cristina!

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    1. A trovarli!! Meno male (!) che mi si è rotto il pc, tanto tempo "perso" in meno (per gestire la routine uso quello dei figli, che però è bloccato in studio, mentre il mio mi seguiva, soprattutto sul tavolo della cucina...)

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  5. che belli gli ultimi giorni di attesa...a me ricordano sempre l'Avvento...poi dopo quasi li rimpiango. Il mistero, l'evento, l'emozione, la consapevolezza che è "per sempre".
    I tuoi sacchettini sono bellissimi, io li avevo di plastica, e pure riciclati.(ma dignitosi,va).
    Due gg li troverai sicuro, anche di più,vedrai. Sei meravigliosamente organizzata.A differenza di me...

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    1. Io lo dico sempre: vedessi casa mia, ti rimangeresti certe parole (organizzata, ma chi???). Continuo a ripetermi che val la pena gustarsi questi ultimi tempi, ma chi ci riesce? Per una settimana ho avuto un piedino (o una manina? un gomito? insomma, qualcosa) incuneato vicino al nervo sciatico, camminavo come una novantenne... Ma lo so che mi mancherà sentirlo muovere... Intanto, nuova febriciattola, appuntamento dal pediatra... Fino a mercoledì mi sa che non si combina nulla. Ma ce la faremo!!!

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    2. certo che sei organizzata, hai solo troppe cose da fare! solo portarli e andarli a prendere tutti a scuola???!!!!e in più hai anche una bimba piccola a casa! Io sono stata fortunata, gli ultimi gg erano tutti a casa, un pò di casino, ma alla fine non dovevo uscire di continuo.
      Dai, che se una grande.(anche io perdo un casino di tempo sul pc...ma poi penso che dovrò tornare al lavoro...e ne approfitto!baci!

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  6. Che bella la preparazione delle prime, piccole cose! e i fratellini cosa dicono? sono impazienti amche loro? :)

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    1. Sarebbe da farci un post (ma mi si è rotto il pc e uso quello dei figli per le piccole cose, finché non mi aggiustano il mio non so se riesco a pubblicare...):le piccoline hanno praticamente cercato di indossare tutti i capi mignon che hanno visto girare per casa. Hanno provato a fare un sonnellino in carrozzina e nell'ovetto (devo ancora ripulirlo!!). La Sartina si emoziona ad ogni cosa che vede, anche perché abbiamo ancora tutine messe da lei! I maschi sono meno coinvolti emotivamente, ma si sente la voglia di nascita.
      La Polpetta, qualche giorno fa, mentre rientravamo da scuola mi ha chiesto: "dai, mamma, fallo uscire adesso!". Insomma, vabbè che è il sesto, ma stavo guidando!!!!

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    2. Fantastici!!! Che bella atmosfera che si respira!!!

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