giovedì 23 febbraio 2012

E questo, di chi è?


008Stamattina è successa una cosa che mi succede ogni mattina: ho caricato lavatrice, programma delicati per le felpe dei ragazzi. Poi tutti sono usciti per la scuola, e io e la Streghetta abbiamo iniziato la nostra giornata, lavando le tazze al lavandino (con cambio completo della figlia, che ha lavato tazza, maglietta e canottiera…). Passando per la lavanderia, mi sono accorta che la lavatrice stava chiamando: il lavaggio era terminato, era ora di passare i panni bagnati in asciugatrice (non ho balconi, né spazio all’aperto per poter stendere, senza non potrei sopravvivere). La Streghetta è accorsa (ama fare questi lavori), dicendo: “faccio io, faccio io”. Così, rassegnandomi a occupare 15 minuti per un lavoro che da sola avrei fatto in 3, mi sono piegata a fianco a lei: io le passavo i vestiti dalla lavatrice e lei li infilava in asciugatrice.


Ad ogni felpa, invece di infilarla subito nel cestello, La Streghetta mi interrogava: “quetta, di chi è?”. All’inizio ho pensato “ok, almeno 20 minuti di lavoro…”. Poi mi sono ricordata di una amica, che tanti anni fa mi raccontava di controllare ogni giorno tutti i capi lavati, che non avessero macchie e fossero tutti a posto, perché ci teneva che i suoi figli (quattro, tutti maschi) e il marito fossero ordinati010. Non era mania di perfezionismo, ma espressione di un amore.
Così oggi, insieme alla Streghetta, prendevo i pantaloni da calcio dell’Ingegnere, la felpa del Cavaliere, gli amati leggings della Sartina (che nonostante sia figlia mia ha una figuretta invidiabile!), pensando che con quel gesto, fatto sempre meccanicamente, mi stavo prendendo cura di loro.
Il tempo è volato, ed ero così di buon umore da permettere alla Streghetta di premere il pulsante dell’accensione.
Che non lo sappia quel sant’uomo di mio marito!!!


PS: nessuno inorridisca (come me la prima volta) per quelle 2h e 57minuti di programma che lampeggia amabilmente dall'asciugatrice: non so perché, ma quando le chiedo di fare il programma delicati dà sempre i numeri. Poi, però, di fatto, non lavora nemmeno per la metà di quel tempo!!

4 commenti:

  1. Mi pare di vedere Elia e me che liberiamo la lavastoviglie...

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  2. Che bel "gioco" :-)
    Anche al mio Topastro piace da matti riempire e vuotare la lavatrice e l'asciugatrice! Noi però siamo solo in due e questo gioco è troppo scontato eh eh

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    1. Noi invece vogliamo imparare da te e Topastro a riciclare i calzini. Anche perché qui di calzini spaiati ce n'è un cesto pieno!!!

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    2. Ah si, immagino che di calzini ne abbiate davvero tantissimi. Io ne ho riciclati così tanti che li ho quasi finiti :-)

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