Qualche tempo fa siamo andati a trovare la nonna (materna), penso fosse agosto, e abbiamo affrontato, io e il sant’uomo, lo sgombero di un garage che custodiva ancora cose mie. La presenza del sant’uomo è stata necessaria affinché io non decidessi di portare a casa assolutamente tutto quello che trovavo. Insomma, alla fine ce la siamo cavata con una vecchia macchina da cucire, di quelle a pedale, un grande baule verde, di quelli in cui le nonne tenevano il corredo, e qualche scatolone.
Solo…
Nel mese successivo, con molta calma, il contenuto degli scatoloni è stato ispezionato da me e dai figli, entusiasti di scoprire qualcosa della mamma ragazzina, o anche bambina. Qualche vecchio portafogli ha trovato un nuovo padrone, si è scherzato sulle fotografie di classe (quella della quinta ginnasio l’ho nascosta, avevo degli occhiali fotocromatici orribili, di quelli con le lenti sempre un po’ marroncine!!!), qualche oggetto è stato buttato.