Spirito primaverile

La gita a Genova mi ha proprio caricata di ottimismo (e a dire il vero c’è ancora tanto da raccontare al riguardo). Perciò ieri mattina, un’incombenza da svolgere nella città vicina si è trasformata, inaspettatamente, in una bella occasione per farmi una gran bella passeggiata con la Streghetta, complice il nuovo spirito primaverile che mi sono scoperta addosso.

Così, visto che la sveglia anche per la Streghetta è stata praticamente all’alba, ci siamo ritrovate per le nove in punto nell’ufficio in cui dovevamo recarci. Sbrigate in pochi minuti le nostre incombenze, ci siamo trovate con una mattinata tutta nostra, e ben due euro nel parchimetro, che ci lasciavano libere fino alle undici!

Mentre passeggiavamo allegramente, ancora senza una meta ben precisa, la “buona sorte” è subito intervenuta: del tutto inaspettatamente ho visto venire verso di noi la mia carissima amica Barbara (quella che produce dell’ottimo vino). Ci siamo conosciute, ormai tredici anni fa, al corso fidanzati, ed è subito scattata tra noi una simpatia “a pelle” che ci permette di essere ottime amiche anche se raramente le nostre strade si incrociano (più che altro la nostra è una amicizia a “distanza” – non per i chilometri, ma per la frequenza degli incontri – che coltiviamo però con grande cura, grazie a chilometriche telefonate, per cui senza vederci mai sappiamo comunque tutto l’una dell’altra).

Ieri è andata di gran lusso, e siamo riuscite persino a berci  un bel caffè insieme. Non so come mai, ma quando la vedo mi sento tanto Sex and the City, non proprio per il nostro glamour (cioè, lei in vero ha una fantastica chioma bionda che ogni volta che la vedo penso a Carrie Bradshaw), né per l’audacia dei nostri discorsi (per piacere, abbiamo ben altro di cui spettegolare), ma per il tipo di confidenza che negli anni si è creata tra noi. Per me che sono figlia unica, credo che sia qualcosa di molto simile ad una sorella…

Perciò questo incontro inaspettato non ha potuto che migliorare la mia disposizione d’animo, già molto buona in partenza.

Dopo un salto nella chiesetta della Madonna di Lourdes (siamo in maggio, mese della Madonna!), e un giretto rapido per negozi (ovviamente siamo andati a salutare, ma solo a salutare, la nostra amica Sonia), dopo aver guardato tutte le vetrine (sto cercando un paio di scarpe azzurre, ma ad una cifra ragionevole non ho ancora trovato nulla) e aver percorso in lungo e in largo tutto il centro, tornando alla macchina non sono riuscita a trattenermi, e mi sono comprata un bel mazzo di fiori, viola e azzurri.

Mi piace moltissimo avere dei fiori freschi in centro alla tavola e nonostante La Streghetta non concordasse con me (era più attratta dai fiori rossi…), mi sono imposta, ed ho scelto questo bel mazzo. Arrivata a casa, per non essere da meno, mi sono pure messa lo smalto (che ho rubato dalla collezione della Sartina, che era ancora a scuola). Di che colore? Ovviamente, blu!